Giuseppe Conte qualche giorno fa ha annunciato che dal prossimo 4 maggio si potrà andar a far visita (sempre ovviamente mantenendo la distanza di sicurezza, usando le precauzioni e non facendo assembramento) i propri congiunti (ovvero i parenti fino al sesto grado), i propri fidanzati ed i propri affetti stabili.
A rispondere a questa domanda è stato il viceministro della salute Pierpaolo Sileri ai microfoni di Un Giorno Da Pecora, dove ha spiegato che per “affetti stabili” si intendono anche le amicizie. Quelle vere.
“Anche un’amicizia è un affetto stabile, se è considerato un amico vero, ovvio, e non è una scusa. Serve il buonsenso, è chiaro”.
Escluse però le trombamicizie e le conoscenze a fini sessuali:
“Purtroppo non sappiamo se il sesso è un rischio ma la vicinanza lo è. In questo momento ogni contatto stretto sarebbe da evitare”.