Basilicata Pride: “Porto i miei figli di 4 e 7 anni al Gay Pride per mostrargli la potenza dell’amore”

Giugno, mese dell'orgoglio LGBT e dei Gay Pride, per questo motivo ho deciso di condividere con voi questo messaggio bellissimo lasciato online da una giovane mamma della Basilicata. Questa mamma fatto un gioco di parole fra la sua città, Potenza (che proprio in questi giorni ha visto sfilare il suo primo Gay Pride) ed il sostantivo femminile più celebre per spiegare - sulla pagina di Vladimir Luxuria - come mai ha portato i suoi figli di 4 e 7 anni al Gay Pride. "Io, in qualità di mamma di 2 bambini di 4 e 7 anni, che erano presenti con me alla sfilata, ringrazio te e chi ha ammonito la partecipante. Noi siamo una famiglia che ama l'arcobaleno (il padrino di mio figlio e testimone di nozze, nonché fratello putativo è gay, i suoi amici sono nostri amici, e io spesso li ho identificati con la famiglia…). Come ho detto ai miei figli, ieri eravamo lì proprio per testimoniare questo amore, la sua Potenza, e la potenza della sua quotidianità, che per me è la cosa più bella e normale che possa esserci. Ogni giorno parlo ai miei figli dell’importanza del riconoscere la persona che è dentro al corpo e non fermarsi alle apparenze. Loro la lezione mi dimostrano quotidianamente di capirla, e sono sicura che è anche così, o forse soprattutto così, che si può contribuire a costruire un domani in cui la “dimensione diurna” dei trans sia cosa finalmente scontata.  Ecco, io la Potenza dell’amore l’ho interpretata così. Ed ecco perché francamente fatico ad accogliere questo lato volutamente “dirompente”, se non volgare, del voler a tutti i costi scuotere i presenti, tra cui queste due giovani coscienze, che già dimostrano di aver compreso la causa della lotta. Ah, a proposito, quando la sera metto a dormire la mia bimba spesso le leggo la storia di Coy Mathis a lei insegna quanto possa essere grande il disagio del trovarsi imprigionata in un corpo alieno, a me l’esempio dei suoi genitori insegna ad essere una madre migliore, spero". Se tutte le mamme fossero come lei probabilmente l'Italia sarebbe un paese migliore.