Billboard massacra Avril Lavigne: “Hello Kitty è RIPUGNANTE”
“Il video Hello Kitty di Avril Lavigne è una vergogna”
“Il video è più ripugnante della canzone”
“Hello Kitty è la traccia più debole dell’intero album”
“Avril Lavigne nel video è pigra”
“Il video è un gemito dolente”
(FONTE | Billboard).
Non leggevo un massacro così pesante (e forse gratuito) dai tempi della rasatura della Spears.
Il video è orrendo e su questo nessuno discute.
E’ kitsch (e per i miei gusti potrebbe essere addirittura un complimento), ma è un kitsch banale, un deja-vu, un cliché, una macchietta e soprattutto è di una noia mortale.
Sarebbe come se avesse dedicato un video all’Italia con un vestito fatto di pezzi di pizza e spaghetti, un mandolino, dei baffi ed un paio di ballerini mascherati da mafiosi siciliani.
Ok.
Nessuno lo nega.
Ma un articolo del genere, su Billboard, con il sottotitolo “Perché, Avril? Perché?” per un video girato esclusivamente per il mercato asiatico, era proprio necessario?
