“Eravamo circondati da diverse coppie etero che si scambiavano baci e gesti d’affetto. Quando io e il mio ragazzo ci siamo baciati sulla guancia siamo subito stati richiamati in maniera aggressiva dicendo che non potevamo farlo e che avrebbe chiamato il management. Questo ci ha fatto sentire diversi da tutti gli altri nella piscina. – hanno dichiarato Brandon Roper e Giuseppe Cellura – E’ stato umiliante, eravamo imbarazzati e loro non si sono nemmeno scusati.”
Questo video mi ha riportato alla mente un episodio identico nel quale sono stato coinvolto quattro anni fa, quando nella piscina di un noto camping di Torre del Lago, una coppia di miei amici fu richiamata per colpa di un abbraccio. Secondo il bagnino era fuori luogo toccarsi o abbracciarsi tra maschi davanti a famiglie e bambini, ci disse che potevamo farlo al Mamamia o nei bungalow ma non in pubblico.
Insomma quando si tratta di ignoranza e omofobia tutto il mondo è paese.