Giovanni Ciacci attaccato dagli omofobi: “Denuncio tutto alla Polizia” (interviene anche Eva Henger)

12 Giu 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti

Quasi ogni membro della comunità LGBT ha provato sulla propria pelle la discriminazione ed ha avuto a che fare almeno una volta nella vita con l'omobitransfobia. Giovanni Ciacci oggi ha deciso di non stare in silenzio ed ha pubblicato su Instagram diverse offese omofobe ricevute sui social in questi giorni. Il conduttore ha anche taggato la Polizia postale ed ha assicurato che denuncerà tutto alle autorità competenti.
"Ho pensato molto prima di pubblicare le ennesime offese che puntualmente ogni giorno mi scrivono persone che su i social non ci mettono la faccia ma solo le loro cattiverie e frustrazioni . Ho pensato molto a pubblicarle perché pensavo che a pubblicare facevo il loro gioco facendoli sentire importanti . Poi ho mi sono detto tra me e me che ho lottato tutta la vita per evitare che succedessero queste cose , che ho ballato con un uomo in uno show tv per affermare il diritto alla libertà di essere sempre se stessi , che ho faticato per riuscire a lavorare ed imporre la mia libertà di espressione in un mondo che sembra aperto al mondo omosessuale , ma in realtà non lo è ,che ho scritto libri cercando di raccontare storie di persone straordinarie con una vita arcobaleno , ma tutto questo a quanto pare non è servito a nulla. Da oggi basta ! Pubblicherò tutte le offese , gli insulti e le frasi razziste a sfondo omofobo che mi vengono rivolte denunciando tutto alle autorità competenti sperando che questo incubo finisca al più presto, sia per me che per tutte le persone come me subiscono quotidianamente insulti e offese di ogni genere . Spero che la politica risolva questo problema di odio e incitamento all’odio che si diffonde tramite queste persone meschine su i social , mettendo pene severe , provvedimenti rapidi e normative chiare per chi incita all odio sotto ogni genere... e spero che la polizia postale intervenga rapidamente per fermare questo barbaro orrore".

Sotto al post di Giovanni Ciacci è intervenuta anche Eva Henger.

"Che gente ignorante. Giovanni, menomale che io e te non siamo come loro. Sono quasi dispiaciuta per loro, perché non saranno mai belli, sorridenti, felici e colorati come noi".
Per fortuna in difesa della nostra comunità sta arrivando anche una legge contro l'omofobia, che metterà sullo stesso piano la discriminazione per orientamento sessuale a quello razziale. Quindi si tratta di un'estensione della legge Mancino del 1993, che punisce e condanna gesti, azioni e slogan aventi per scopo l'incitazione alla violenza e alla discriminazione per caratteristiche personali quali la nazionalità, l'origine etnica e la confessione religiosa. PS: a chi parla di libertà di espressione ricordo che la discriminazione e la violenza non hanno nulla a che fare con la "libertà" quindi ficcatevi le str**zate che vomitate dalla vostra fogna su per il...  
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