Filippo ha detto che “quelle come Aida a Roma vengono bruciate“, Danilo ha detto che “vorrebbe affogarla“, ma in nomination c’è finita Aida colpevole di aver detto a Baye Dame – dopo essere stata bullizzata per una settimana – di tornare in Senegal.
Una frase considerata a sfondo razzista da essere punita con una nomination d’ufficio, al pari delle offese fatte da Luigi, anch’esse punite con la nomination.
Estrapolare una frase sicuramente discutibile per far passare la vittima da carnefice mettendola in nomination d’ufficio.
Al Grande Fratello tutto è possibile.
Grande Fratello ha deciso di prendere un provvedimento anche nei confronti di Luigi e Aida: i due andranno direttamente al televoto e sarà il pubblico a decidere cosa ne sarà di loro. #GF15 pic.twitter.com/hOmgS3nOnp
— Grande Fratello (@GrandeFratello) 30 aprile 2018