Karar Noushi, torturato ed ucciso attore iracheno perché aveva i capelli troppo lunghi e i vestiti troppo stretti (VIDEO)

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AlArabyia ha comunicato l’uccisione dell’attore iracheno, Karar Noushi, che è stato trovato morto a Baghdad.
Sembra che il ragazzo sia stato rapito e torturato dalla milizia a causa dei suoi capelli ‘troppo lunghi’, dei vestiti ‘troppo stretti’ e di comportamenti eccentrici, il suo cadavere (con evidenti segni di coltellate) è stato gettato tra i rifiuti come se fosse spazzatura.
Sui social in molti stanno condividendo la foto del corpo senza vita di Karar e un amico ha scritto:
“Karrar, un giovane artista ucciso. Lui è stato rapito ed esposto alla tortura fino alla morte. È una grande violazione contro i diritti umani, i suoi capelli lunghi biondi vi hanno infastidito fino ad ammazzarlo ??! Questo ragazzo è stato ucciso nell’area islamica, quando l’Islam ha dato la libertà di scegliere la vita che vuoi, quindi perché lo avete fatto?Voglio trasmettere il mio messaggio a tutte le persone di tutto il mondo per far vedere come i ragazzi vivono in Iraq!
Una vita è stata spenta, perché? Per i capelli lunghi? Per la moda? Quanto sono sicuri questi presunti popoli religiosi?”
“Che mentalità strana, loro l’hanno ucciso per le sue foto sui social, per il suo look, – scrive un giornalista di AlArabyia – sotto il pretesto che lui non rappresentava l’Iraq. Quindi voi assassini rappresentato l’Iraq?!”
Karar è stato ucciso probabilmente in nome di un Dio che se esiste si starà vergognando profondamente dei suoi fan-atici.



Fonte: InstinctMagazine