Lana Del Rey si sfoga in una lettera, nomina alcune colleghe e viene accusata di razzismo (la gente non ce la fa a farcela)

22 Mag 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti

In uno dei suoi ultimi post Instagram Lana Del Rey ha annunciato la data di uscita del suo nuovo album. La cantante di Video Games ha colto l'occasione per sfogarsi e togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe. Lana ha spiegato che non ha la stessa fortuna di molte sue college che arrivano al top delle charts con i loro testi personali senza essere duramente attaccate.
"Domanda: Ora che Doja Cat, Ariana, Camila, Cardi B, Kelhani e Nicki Minaj e Beyoncè sono ai primi posti in classifica con canzoni che parlano di essere sensuali, di non indossare indumenti, di tradimenti, ecc. – posso tornare a cantare del fatto che mi sento bella perché sono innamorata anche se la relazione non è perfetta, di ballare in cambio di soldi o di qualsiasi altra cosa senza essere crocifissa o criticata perché rendo glamour gli abusi? Con tutti gli argomenti di cui le donne possono parlare oggi, voglio solamente dire quanto io penso sia patetico che alcuni dei miei testi riguardo la mia eventuale passività o sottomissione emotiva in una relazione abbiano scaturito controversie nel corso della mia carriera, dicendo che io abbia mandato la lotta per i pari diritti indietro di 100 anni”. Sono stata onesta e voglio essere chiara, mi considero femminista, ma ci deve essere un posto nel femminismo anche per donne come me. Donne che dicono no, ma agli uomini sembrano dei sì. Donne che si vedono portare via le loro storie e le loro voci da donne più forti o da uomini che odiano le donne. Per dieci anni mi sono sentita dire che ero troppo triste e che davo un’immagine sbagliata delle donne, sottomesse dagli uomini, ma dai commenti negativi ho imparato tanto. Sono sempre stata ottimista e ho raccontato le relazioni che ho vissuto. Sono sicura di aver abbattuto la strada per altre donne, e spero che smettano di avere una faccia sorridente anche quando non è così. E che si sentano libere di fare tutto quello che diavolo vogliono. Non sempre sono state felici e so che è così per molte donne. Racconterò di questi sentimenti nelle poesie e delle sfumature dell’amore nel mio nuovo album che uscirà il 5 settembre. Buona quarantena".
La lettera di Lana Del Rey ha scatenato una grossa polemica sui social e la popstar è stata accusata di razzismo a causa delle cantanti che ha citato. Per questo motivo la Del Rey è intervenuta tra i commenti del suo post.
"Per essere chiari perché so che a molti piace stravolgere le cose. Adoro queste cantanti e le conosco. Ecco perché le ho citate. Onestamente è triste vedere che si parli di razzismo, quando io in realtà stavo parlando delle mie cantanti preferite.Potevo nominare chiunque, ma ho scelto le mie preferite. Ci sono alcune donne a cui la società non dà voce, può non avere a che fare con la razza. Non mi importa, ma non provate più a dire che sono razzista, perché è una ca***ta. Poi quando ho detto 'donne come me' intendevo dire donne che non sembrano necessariamente forti, donne con una personalità più delicata, ma non parlavo di donne bianche. Comunque resta il fatto che a differenza di altre io non posso esprimere quello che voglio esprimere nei testi, senza essere duramente criticata. Se voi credete che sia qualcosa che ha ache fare con la razza, allora il problema è vostro, perché io non intendevo dire questo".
Ma fanno sul serio? A me pare ovvio che Lana Del Rey abbia fatto i nomi delle artiste di maggior successo in questo momento (o delle sue preferite), ma poi da quando Ariana è afrodiscendente?      
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