Minacce di morte e insulti omofobi al relatore della legge contro l’omofobia

Alessandro Zan del Partito Democratico, relatore della legge contro l'omofobia e la transfobia, è stato minacciato di morte su Facebook con tanto di insulto omofobo e citazione ad Hitler. "Ricchio*e ritira la legge o farai una brutta fine": è questa la minaccia che Zan ha ricevuto e che ha denunciato via social.

"Per essere chiari una volta per tutte, ecco un paio di esempi. Questa non è libertà di espressione. Queste sono minacce, questo è odio. Avanti più convinti che mai con la legge contro l’omotransfobia".

Il segretario del PD, Nicola Zingaretti, ha espresso solidarietà al collega:

"Ecco le minacce contro Alessandro Zan, che sta portando avanti una battaglia coraggiosa per dare all'Italia una legge contro l'omofobia. Caro Alessandro, tutto il Partito Democratico è con te, contro l'odio e le discriminazioni. Un abbraccio!"

Così come anche Monica Cirinnà

"Solidarietà ad Alessandro Zan. Ecco perchè serve un buona legge contro le discriminazioni e l’odio. Approviamola in fretta, senza esitazioni, con il coraggio che deve contraddistinguere un grande partito della sinistra europea".

Nonostante questo goffo tentativo da querela al relatore Alessandro Zan, la legge contro l'omofobia e la transfobia entro luglio arriverà alla Camera dei Deputati. Speriamo che questa sia davvero la volta buona.