Era il 1997 quando nacque da un’idea di Corrado Fumagalli il concorso Mister Gay Italia (che da sei anni, per problemi di copyright, si chiama Il Gay Più Bello d’Italia) e la prima edizione fu vinta da Salvatore Ingui, un trenette palermitano.
Oggi Salvatore ha 53 anni e da 6 mesi combatte contro la leucemia che ha scoperto di avere per caso, dopo un controllo che si era fatto dal medico in seguito a dei crampi alle gambe.
Contattato da FanPage.it l’ex Mister Gay Italia ha fatto appello perché a causa della malattia gli resta impossibile lavorare. ”
Sono un guerriero e voglio esserlo ancora. Ho lottato per i diritti LGBT. Dal 1997 ad oggi ho fatto tantissime lotte per l’uguaglianza, per avere più diritti. Adesso ho bisogno di vincere e che voi mi aiutiate a vincere questa battaglia. Vorrei che lottiate per me. […] Il mio messaggio di speranza è di lottare, per le persone che si trovano nella mia stessa situazione. Io non ho paura. Vincerò, devo vincere. L’ultimo mio sogno nel cassetto è quello di sposarmi, chi mi sta ascoltando può capire”.
Questo è il messaggio che Salvatore ha scritto sul sito di raccolta fondi:
Ciao ragazzi sono Salvatore Ingui. Anni fa ho vinto il titolo di primo Mr Gay Italia 1997 e ho lottato per conquistare i diritti del popolo Lgbt. Sono stato un guerriero e continuerò ad esserlo per sconfiggere questa brutta malattia che mi perseguita da mesi. Però ho bisogno del vostro aiuto. Purtroppo non riesco più a lavorare e ho bisogno di tante cure. Grazie amici miei”.