Ragazzino gay ucciso dai familiari che lo hanno gettato dal nono piano del loro palazzo per “lavare via la vergogna”

Ancora notizie terribili dalla Cecenia, un ragazzino di 17 anni è stato ucciso dai familiari che lo hanno gettato dal balcone di casa al nono piano di un palazzo.
I genitori hanno scoperto l’omosessualità del figlio e insieme allo zio del ragazzo hanno ucciso Alec “per lavare via la vergogna”.
Un sopravvissuto alle torture dei campi di concentramento ceceni ha raccontato che la storia di Alec non è isolata: “Il 17enne non è l’unica vittima, altri sono stati catturati, uccisi e i loro corpi sono stati gettati nel cortile delle loro famiglie”.
La Polizia cecena ha anche avvisato i cittadini che in caso di figli o parenti gay dovranno ucciderli, altrimenti ci penseranno loro.
Dopo l’ennesima testimonianza speriamo che oltre ad Angela Merkel, intervenga e dica qualcosa anche il nostro ministro degli esteri, Angelino Alfano.