Ragazzino ucciso in classe dai bulli omofobi davanti agli occhi del professore – il video shock

Categorie: LGBT, TRASH
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Sergei Casper era un ragazzino di soli 17 anni, amava le arti, il canto, la danza ed esibirsi sul palco nelle recite e per questo era vittima di bullismo a scuola. Negli ultimi giorni però i bulli non si erano limitati a urlargli “finocchio” nei corridoi ma sono passati alle mani.
I bulli hanno portato Sergei in bagno, gli hanno legato le mani, per poi immergergli la testa nel wc, subito dopo sono tornati in classe e sotto gli occhi impassibili del professore hanno continuato a picchiarlo.
Durante le spinte e le offese Sergei ha sbattuto la gola schiacciandosi l’esofago, nonostante tutto i compagni hanno continuato a ridere mentre i bulli infierivano sul povero ragazzo.
Quando sono stati chiamati i soccorsi per Sergei era troppo tardi.
Ovviamente una delle cose più gravi è il fatto che il professore non sia intervenuto e la polizia sta interrogando tutti i compagni di Sergei per capirne il motivo. 
Brasile, USA, Russia, quando si parla di omofobia, bullismo e ignoranza non ci sono confini e a quanto pare è possibile morire pestati solo perché amanti delle arti.
Ovviamente il video caricato dal Mirror è censurato, ma ne sconsiglio la visione alle persone facilmente impressionabili.