Morgan fa gravissime accuse contro Bugo e tira in ballo la Polizia

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Ieri sera Morgan è stato ospite a Live Non è la d’Urso e ha cantato la versione modificata della canzone presentata a Sanremo con Bugo, Sincero.



Il cantante ha anche rivolto a Bugo una pesante accusa. Secondo Morgan, il collega voleva mandare la Polizia a perquisire la sua stanza d’albergo.



“Io mi sono pagato tutto, anche la benzina per andare a Sanremo. Ho pagato anche l’affitto di una chitarra per Bugo, che poi non ha usato. L’albergo è l’unica cosa che ha pagato lui e infatti la sera prima di Sanremo mi ha detto ‘tu non hai più una stanza’. Lui ha detto che non avevo più una stanza disponibile. Lui è pazzo, è pazzo. Poi ho una registrazione di lui che tenta di corrompere il portiere di un albergo e gli dice ‘ dovete mandare la Polizia a perquisire la stanza di Morgan’. Il portiere che dice ‘non si permetta perché Morgan è una persona brava e poi qui è casa mia e non si permetta di fare queste richieste’. Questo è folle, ma io ho le registrazioni”.

La Polizia per perquisire la stanza?



 

Morgan tira in ballo la Polizia durante le sue accuse a Bugo a Live Non è la d’Urso: video

Il manager di Bugo durante una conferenza stampa a Sanremo ha parlato di “ricatto” da parte di Morgan.

“Questa situazione è un delirio. Il problema fondamentale c’è stato in settimana – afferma Soave -. Morgan ha chiesto di poter firmare il pezzo, di poter arrangiare e creare la cover. Questa cosa è stata bocciata non da noi, ma dai musicisti. Lui ha detto che sono stato io a corromperli.

Mi è arrivata una proposta contrattuale – spiega Soave – in cui mi chiedevano 55mila euro più il controllo ai rimborsi della Rai, più l’ultima parola sugli arrangiamenti della cover e del pezzo. Delirante. Non si poteva cambiare un pezzo già presentato a Sanremo. È stato un ricatto a scopo di estorsione. Ho sempre difeso Morgan, mi appello alla coscienza delle persone che lo seguono. È una persona che non sta bene e va aiutato, è sempre stato in grande talento e soffro a vederlo così”.