Amadeus inizia il nuovo anno scatenando l’ira dei giornalisti

02 Gen 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

Amadeus, a poche ore dalla fine del 2019, ha annunciato a sorpresa il cast della settantesima edizione del Festival di Sanremo, inviando in esclusiva i 22 nomi a La Repubblica. La scelta di anticipare l'annuncio dei nomi è stato dettato dal fatto che il settimanale Chi uscito questa settimana aveva annunciato ben 21 dei 22 Big in gara "rovinando" in qualche modo l'hype che si era creato sul toto-cast. Secondo quanto detto da tempo, infatti, Amadeus avrebbe dovuto annunciare il cast del settantesimo Festival di Sanremo durante una puntata speciale de I Soliti Ignoti. La decisione di concedere l'esclusiva ad un solo quotidiano ha però fatto arrabbiare i giornalisti degli altri quotidiani che si sono in qualche modo sentiti messi da parte ed esclusi. Da ANSA a Linkiesta, da Il Giornale a La Stampa, fino ad arrivare al Commissario di Vigilanza Rai che ha così dichiarato:
"Troviamo inopportuno che il direttore artistico di Sanremo abbia annunciato la composizione dei concorrenti in esclusiva su Repubblica e non, come da consuetudine, in una conferenza stampa istituzionale. È una condotta lesiva degli interessi dell'azienda: presenteremo un quesito in commissione di Vigilanza Rai per chiedere chiarezza al management, ricordando ad Amadeus che ha stipulato un contratto con l'azienda del servizio pubblico radiotelevisivo".
Insomma, Amadeus ha iniziato il 2020 scatenando l'ira dei giornalisti.

I giornalisti contro Amadeus

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!