Fedez ci riporta agli anni ’90 con Bimbi Per Strada (Children), hit che rende omaggio a Robert Miles
11 Giu 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Se c'è una cosa che amo da impazzire è la musica sfornata nel decennio a cavallo fra gli anni Novanta e Duemila, dal 1995 al 2005 circa. Per questo motivo non posso che applaudire il nuovo singolo di Fedez, Bimbi Per Strada (Children) che - come da titolo - rende omaggio all'iconico brano di Robert Miles del 1995.
Era il 1995, infatti, quando Robert Miles debuttò in radio con Children, primo singolo estratto dall'album Dreamland. Il brano ebbe un successo mondiale conquistando la prima posizione di vari paesi europei e non.
Nato in Svizzera ma naturalizzato italiano, Roberto Concina - per tutti Robert Miles - ha successivamente pubblicato altri tre album fino al 2011. Si è spento ad Ibiza nel 2017 e solo qualche giorno dopo la morte venne svelata la causa, fino ad allora misteriosa: da circa 9 mesi combatteva contro un tumore che era già arrivato al quarto stadio.
Questo il saluto pubblicato sui social da Radio OnenLab che lui stesso aveva fondato:
"È con enorme dispiacere che diciamo addio a Roberto Concina, conosciuto come Robert Miles. Robert è morto in maniera pacifica la scorsa notte, dopo una battaglia coraggiosa, combattuta nei 9 mesi scorsi, con un cancro al quarto stadio. In tutto questo tempo è stato forte, determinato, incredibilmente coraggioso e ha fatto tutto ciò che era in suo potere per combattere questa orrenda malattia. Robert era qualcosa in più di un semplice artista, è stato un pioniere, un creatore, un'ispirazione, un figlio, un padre e un nostro amico. Unitevi a noi nel mandare i nostri pensieri, il nostro amore alla famiglia e alla figlia, che per lui erano tutto".A distanza di 25 anni da Children, Fedez ha deciso di rendere omaggio a Robert Miles realizzando Bimbi Per Strada (Children) in cui canta proprio sulla base del più noto singolo. E se anche voi siete fan della musica anni Novanta rivisitata vi consiglio di ascoltare 1990 di Achille Lauro.
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