Riki parla del suicidio di Avicii e del periodo buio di Bieber – il suo lato “oscuro” e il vero motivo della chiusura dei social
11 Giu 2018 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Lo sclero di Riccardo Marcuzzo e la chiusura dei suoi social hanno lasciato tutti perplessi, ma pochi giorni dopo Riki è tornato su Instagram e Twitter come se nulla fosse successo.
Adesso Spy ha rivelato il vero motivo del temporaneo addio ai social:
"In realtà noi di Spy abbiamo scoperto che la disattivazione dei social non dipendeva o era connessa alla crisi di Riki, ma a un tentativo di hackeraggio. Questo non risolve comunque il problema, Riccardo ha bisogno di riposo. L'unica soluzione è rimandare il disco in uscita".Social disattivati - per colpa di un hacker - poche ore dopo lo sclero? Inoltre quattro giorni prima della crisi, Riccardo ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair, nella quale parla dei momenti bui di altri artisti, come Justin Bieber e Avicii e rivela di aver paura di perdere il contatto con la realtà.
Le dichiarazioni di Riki a Vanity Fair.
"Che cosa mi rende felice oggi? Adesso quasi niente. Sono come un bicchiere colmo d’acqua: ho vissuto così tante cose straordinarie che è difficile che qualcosa mi emozioni tanto. La cosa brutta è che sono un po’ vuoto. Non posso cantare al Forum tutti i giorni, quell’adrenalina che provi sul palco davanti a 12 mila persone che sanno a memoria le tue canzoni… è una droga. Se ho paura di perdere il contatto con la realtà? Sì. Guardi Avicii, un successo clamoroso, si è suicidato con un tappo di bottiglia. O Justin Bieber che è andato fuori di testa. Prima da fan vedevo solo la parte bella della fama, non capivo, ora sì: devi proteggerti e avere la testa per gestire le forze. Cerco di fare dei respiri profondi la sera. Certo, sono cambiato rispetto a un anno fa, è successo. Oggi non ce la faccio a stare fermo, non riesco a guardarmi una partita di calcio che la gamba trema. Ma forse ho solo bisogno di un po’ di riposo, una vacanza".E dopo aver letto queste parole (che alla luce della sua crisi sono ancora più pesanti) direi che è meglio che si prenda una vacanza.
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