Orietta Berti: “La Chiesa è piena di pregiudizi, predica amore e poi discrimina i gay”

Intervistata da Alessio Poeta per Gay.it Orietta Berti ha parlato del suo rapporto con la comunità LGBT e della Chiesa che predica amore e però discrimina. "Perché anche la Chiesa è piena di pregiudizi, purtroppo. Dovrebbero cambiare anche loro, soprattutto perché proprio loro parlano di amore verso tutto e tutti. Non si possono fare distinzioni nell’amore, mi dispiace." Quando poi le chiedono cosa pensi dei Pride risponde: "Solo posizioni positive. Il Pride è una festa. Sono stata persino al Pride di San Francisco e a quello di Los Angeles. Il 3 giugno c’è stato dalle mie parti il REmiliaPride. Non sono potuta andare per impegni lavorativi, altrimenti sarei andata senza problemi. Il Vescovo, facendo tutta quella confusione per il suo dissenso al Pride, ha fatto triplicare le presenze. Non mi capacito di chi ne prende le distanze senza esserci stato. Mi chiedo, da sempre, come si possa parlar male del Pride senza esserci mai stati. Quella non è una pagliacciata, ma una festa importante". Questa non è certo la prima volta che Orietta si schiera dalla parte del mondo omosessuale, qualche mese fa ad esempio si era dichiarata a favore delle adozioni per le coppie gay. La Berti è la prova vivente che l'apertura mentale e l'intelligenza non hanno età, visto che a 72 anni è molto più avanti e proiettata verso il futuro di altre donne del mondo dello spettacolo più giovani (Nina mi senti?). Fonte: Gay.it