Prete si rifiuta di celebrare il funerale ad un uomo perché il figlio è gay: “Niente messa, il ragazzo è omosessuale!”

27 Lug 2019 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo il vescovo di Cipro che ha dichiarato che i gay nascono da donne che praticano rapporti contro natura in gravidanza, arriva un altro caso di omofobia, ma il soggetto in questione questa volta è americano. Un 71enne americano è attualmente in fin di vita e ha espresso il desiderio che suo figlio canti in chiesa durante il funerale. Qualcosa però è andato storto, perché il prete si è rifiutato di celebrare la messa. Il motivo? Il figlio dell'uomo in fin di vita è gay e sta insieme ad un altro ragazzo da diversi anni.
"Quella chiesa ha un significato particolare per lui in quanto era la sua chiesa d'infanzia. Purtroppo il pastore Jay Scruggs, ha rifiutato di celebrare la funzione. La cosa sta causando molto dolore alla mia famiglia. Stanno punendo mio padre per la mia vita da persona omosessuale. Non sarò io chiuso in quella bara, ma lui. Perché non lo capiscono?! Il pastore he detto a chiare lettere che se io in qualche modo avessi preso parte alla cerimonia, lui si sarebbe rifiutato di celebrarla. Inoltre non era gradito nemmeno il mio fidanzato Brandon. Quando mio padre ha scoperto la cosa è stato male, aveva un'espressione molto triste. Io non voglio sbandierare la mai omosessualità in faccia a nessuno in Chiesa, quindi non capiamo questa chiusura".
Mi spiace per l'uomo in fin di vita e per la sua famiglia, ma stupirsi dell'omofobia della Chiesa fa tenerezza, dai. Ricordate che se un Dio esiste si vergogna profondamente di questo suo fanclub e non di chi viene discriminato, ucciso, deriso, picchiato perché AMA.
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