Tom Daley lancia un messaggio a tutti i vip omosessuali (..italiani, leggete!)
01 Lug 2019 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti
Tom Daley ha fatto coming out qualche anno fa nel periodo più alto della sua carriera ed a livello sportivo non è cambiato niente, continua a vincere un sacco di medaglie. Tiziano Ferro ha fatto coming out anni fa e chi sosteneva che avrebbe perso le fan che lo seguivano perché segretamente innamorate di lui si è dovuto ricredere, perché il cantante continua a riempire gli stadi. Marco Carta ha fatto coming out dopo una serie di insuccessi ed anche per lui non cambiato niente: anche il suo ultimo singolo non ha raggiunto grossi risultati.
"Sono sicuro che nel mondo dello sport ci sono persone che si sentono ‘rinchiuse’, intrappolate e mi sento molto male per loro perché è dura vivere così - ha dichiarato Tom Daley - Ognuno ha i propri tempi e non esiste un coming out giusto o sbagliato: l’unica discriminante è farlo quando ci si sente pronti. Fare coming out e condividere la propria storia sarebbe di grande aiuto ai tanti bambini o teenagers che ci guardano! Immaginate che lo sportivo LGBTQI in questione sia un giocatore di calcio, rugby, uno sport di alto profilo e che parli liberamente di chi è. Il messaggio che arriverà a tutti sarà: ‘Oh wow! Chi sono non mi impedirà di realizzare i miei sogni nello sport!'. Se non altro, essere leggermente diverso, essere chi sei tu, anche grazie alle difficoltà affrontate, può aiutarti a essere più forte e gestire le pressioni delle varie sfide, sportive e di vita“.Poi ha parlato del suo coming out:
“Il mio coming out? L’avevo immaginato come qualcosa di terribile, quasi apocalittico, però quando è avvenuto sono rimasto di sasso e ho pensato: ‘Ah, ok, non è stato così male!‘. So che non è la stessa cosa per tutti, e che io sono stato molto fortunato, ma penso che ci sia qualcosa di veramente potente e liberatorio nel condividere le tue storie personali. Essere in grado di condividere storie personali può aiutare a cambiare il cuore delle persone, e quando ciò avviene cambi le loro menti e il modo in cui pensano alle cose“.Ognuno è davvero libero di fare coming out quando crede nelle modalità che preferisce, ma è altrettanto vero che se tutte le persone famose e gli sportivi dicessero di essere gay (o vivessero semplicemente il proprio amore alla luce del sole, senza nascondersi dietro il 'migliore amico' o fidanzate di copertura) l'omofobia piano piano diminuirebbe. FONTE | GAY.it
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