Madre che ha ucciso il figlio perché gay si difende: “Era drogato e mi ha minacciata…”

Il caso di Tatiana Lozano che ha ucciso il figlio perché gay sta facendo il giro del mondo e lei dal carcere sta cercando di difendersi nel peggiore dei modi, infangando la memoria del ragazzo. La donna ha riferito al suo legale che Itaberli era drogato e che avrebbe minacciato lei e il fratellino di 3 anni, per questo durante una lite l'ha accoltellato. La Polizia però ha riscontrato troppe incongruenze nella ricostruzione dell'assassina. Nonostante tutto l'avvocato della donna, Fabiano Ravagnani, ha chiesto alla giustizia la libertà provvisoria per la coppia. Lo zio della vittima però non ci sta e continua ad accusare la cognata: "Lei è una bugiarda, non dovete crederle, ha sempre odiato il figlio per la sua omosessualità. Itaberli era scappato di casa per vivere con me e sua nonna. Tatiana quando era scomparso il ragazzo ha cercato di depistare tutti dicendoci che lui  era a vivere da un amico, quella donna è diabolica. Itaberli non ha mai fatto uso di droghe, era un ragazzo per bene, lavoratore e serio". Tatiana ha ucciso il figlio per la seconda volta con le sue nuove dichiarazioni.